STORIA

Il Canto di Virgilio viene costituito a Napoli il 20 luglio 2001 come associazione senza scopo di lucro, per iniziativa di un gruppo di studiosi e musicologi interessati a sviluppare progetti artistici e di ricerca legati alla musica in una prospettiva interdisciplinare e multidisciplinare.

Poco dopo essere stata costituita, nel luglio 2001, produce, con l’etichetta Oriente Musik di Berlino, il progetto discografico “Le Danze di Dioniso” del Maestro Carlo Faiello, che viene presentato al Womex a Rotterdam e distribuito in tutta Europa (in Italia dalla Felmay Record di Torino) riscuotendo un notevole successo di critica e di pubblico.
Nello stesso anno, mossa dall’obiettivo di far conoscere quanto di più significativo esisteva e resisteva nell’ambito della cultura popolare in Campania, produce il festival “La Notte della Tammorra”, manifestazione artistica – giunta, nel 2023, alla XXI edizione e considerata il più grande evento campano di musica popolare – concepita con lo scopo di valorizzare la musica, la danza ed i canti tradizionali campani attraverso la loro riproposta e la contaminazione con generi musicali diversi.

Dal 2002 al 2005 è affidataria di uno dei sette “Cantieri per l’Innovazione Sociale e Laboratori metropolitani” istituiti dalla Provincia di Napoli per il reinserimento sociale degli adolescenti in situazione di rischio e la promozione della cultura musicale tra i giovani (all’associazione viene affidato il Cantiere Flegreo con l’istituzione dell’Auditorium Flegreo Quasimodo). Qui, attraverso accademici ed artisti di rilievo nazionale, organizza laboratori di musica, danza e teatro dando vita ad una feconda ideazione culturale e un progetto di promozione umana e artistica.

Dal 2002 produce e cura, in esclusiva, le opere del Maestro Carlo Faiello (insieme a Giovanni Mauriello, storico fondatore della N.C.C.P., uno dei due artisti – tra i dodici associati – fondatori dell’Associazione), portandole nei maggiori festival europei ed italiani, tra cui: Vulcano Festival, Festival Sete Sóis Sete Luas, Sconfinando Sarzana Festival – Festival Internazionale di Musiche & Suoni dal Mondo, International folk dance and music festival, Itinerari Folk, La notte della Taranta, Diso Folk, Carpino Folk Festival, Festa della Biodiversità, Ariano Folkfestival, Monsano Folk festival, Invasioni Festival Cosenza, Negro Festival, Festival du Cinéma Italien.

Intanto. Nel 2005 produce e promuove il Libro “Il Suono della Tradizione”, pubblicato da Squlibri Editore Roma. Un testo di ricerche antropologiche e musicologiche, con allegato album discografico, contenente alcuni brani inediti legati al patrimonio culturale ed antropologico della regione Campania ritrovati e registrati dalla stessa associazione all’esito di un accurato e lungo lavoro di ricerca sul territorio.

Nel 2008 cura il tour del Maestro Carlo Faiello ad Atene promosso in seguito al successo di un brano scritto dal Faiello (Guainella), tradotto ed interpretato dall’artista greca Fotini Darra. Nello stesso anno porta Faiello insieme ai Tazenda a la notte di Capodanno a Cagliari.

Nel 2010 produce l’Album discografico “… tra il Sole e la Luna”, pubblicato da Rai Trade. Un lavoro frutto di una intensa attività di ricerca contenente brani che coniugano le due anime di Napoli, una alta che si collega alla grande canzone d’autore di Bovio e di Giacomo, l’altra alla tradizione orale. Un album che viene considerato dai critici del settore musicale “un ponte tra musica colta e popolare, metropolitana e contadina, attraverso l’uso di soli strumenti acustici del territorio campano”. Alcuni brani vengono scelti dal regista-drammaturgo Enzo Moscato per la sua messinscena “Pièce Noir”, prodotta da Teatro Festival Italia.
Intanto, impegnata da sempre anche nell’ambito civile, nello stesso anno collabora nella produzione ed organizzazione del “Festival dell’Impegno Civile” promosso dal Comitato don Peppe Diana e dal coordinamento provinciale di Caserta dell’Associazione Libera.

Nel dicembre 2010, al fine di perseguire con maggiore “stabilità” i propri scopi e le proprie attività, acquisisce la titolarità esclusiva della Chiesa di San Francesco delle Monache (chiesa risalente al 1300 ubicata nel centro storico della città di Napoli, a pochi passi dalla Piazza del Gesù Nuovo) presso cui fonda ed instituisce la “Domus Ars”, il Centro di Arte, Ricerca e Spettacolo gestito e promosso dall’Associazione.

Nel frattempo, nel 2011 produce e distribuisce “Tamburi e Madonne” opera in musica che viene presentata in anteprima agli “Rencontres de Chants Polyphoniques” de Calvi (Francia). Nello stesso anno produce l’opera “Carnascialata napoletana”, progetto culturale permanente per il recupero e la valorizzazione della tradizione musicale orale e scritta napoletana che viene promossa dalla Fondazione Forum delle Culture Universale 2013.

Dal 2012 dà inizio ad una intensa attività di produzione concertistica producendo e/o ospitando, con continuità e stabilità, presso il proprio centro, la Domus Ars, circa ottanta concerti annui, tutti di comprovata qualità culturale e con artisti di rilievo nazionale. In ragione di ciò, nel 2015, viene riconosciuta dalla Regione Campania Soggetto Stabile Concertistico ai sensi della L.R. n. 6/2007, Art. 12.

Dal 2012 al 2022, produce l’attività di “Teatro in Musica” del Maestro Faiello curando alcune delle sue più importanti opere come “La Cantata dei Pastori in forma concerto”, “Miserere – Cantare la passione” e “Alla Corte di Pulcinella”. Eventi tutti realizzati annualmente presso la Domus Ars e che, negli anni, hanno visto il coinvolgimento di artisti di fama nazionale come Isa Danieli, Giovanni Mauriello, Franco Javarone, Lina Sastri, Mariano Bauduin, Antonella Morea, Maria Nazionale.
Frattanto, nel 2018 collabora alla realizzazione dell’opera discografica “Donato Ricchezza – ‘LOS SANTOS NIÑOS’, Napoli, 1683 Oratorio di San Giusto e San Pastore, in due parti”; una raccolta di brani di musica classica curata dalla Cappella Neapolitana del Maestro Antonio Florio che riproduce la prima esecuzione in epoca moderna dell’Oratorio de los Santos Niños (1683).

Parallelamente all’attività di produzione di singole opere e singoli eventi concertistici, dal 2014 produce e/o ospita alcune delle rassegne musicali e/o stagioni concertistiche più seguite nella città di Napoli venendo, inoltre, regolarmente coinvolta dalle istituzioni del territorio nelle iniziative artistiche e culturali promosse annualmente. In particolare:

  • dal 2014, produce, cura ed organizza “I Giorni della Calende”. Rassegna di musica, teatro e danza realizzata nella città di Napoli nel mese di dicembre con lo scopo di valorizzare il patrimonio musicale e teatrale napoletano antico;
  • dal 2015, collabora alla realizzazione del Festival internazionale del ‘700 musicale napoletano. Evento prodotto e curato dall’Associazione Domenico Scarlatti ed ospitato, dal 2015, annualmente da Il Canto di Virgilio presso il proprio Centro;
  • dal 2016 produce, cura ed organizza, presso la propria sede, ovvero la Domus Ars, il festival “Sicut Sagittae” (giunto nel 2023 alla VIII edizione), rassegna di musica antica diretta dal compositore e direttore d’orchestra Maestro Antonio Florio – massimo esperto di musica antica – che, oltre al coinvolgimento di Dinko Fabris, uno dei musicologi italiani più conosciuti a livello internazionale, vede stabilmente la presenza di alcuni dei più importanti musicisti e soprani di Italia, tra cui, nel 2022, il soprano Maria Grazia Schiavo;
  • dal 2017, ospita presso la propria sede alcuni dei concerti pianistici della rassegna PianoCity. Festival organizzato dal Comune di Napoli e dall’Associazione NapoliPiano articolato in più di cento concerti pianistici distribuiti in 17 location tra cui la Domus de Il Canto di Virgilio;
  • nell’estate 2018 collabora con la Santa Chiara Orchestra alla realizzazione della rassegna “Nu’ Fazzoletto ‘e Mare”, I edizione. Iniziativa (che viene considerata dall’amministrazione comunale partenopea “cuore” dell’Estate a Napoli 2018) promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del comune di Napoli in ricordo della “cerimonia del fazzoletto ed articolata in sette concerti (dal 4 al 15 agosto) di musica classica realizzati presso la Real Casa Santa dell’Annunziata di Napoli;
  • nel 2019 produce, in collaborazione con l’associazione MusiCapodimonte, il “Festival della musica popolare del Sud Italia”. Iniziativa cultuale promossa dal Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli con il sostegno della Regione Campania nell’ambito del progetto “Napoli è l’arte” ed articolata in quattro giorni (dal 20 al 23 giugno) di musica e incontri per il recupero e la diffusione della musica tradizionale del sud Italia;
  • sempre nel 2019, nell’ambito del programma di Estate a Napoli 2019 promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, produce, cura ed organizza “Estate al Cortile”, rassegna di musica e teatro di undici serate – dall’8 al 18 agosto – realizzata presso la Real Casa dell’Annunziata di Napoli;
  • dal 2020 ospita presso il proprio Centro, la Domus Ars, la Rassegna “De Tasto et De Chorda” ideata dal Maestro Antonio Florio con l’Associazione Cappella Neapolitana (precedentemente nota come Cappella della Pietà de’ Turchini). Un ciclo di concerti tra corde e testi contrassegnati dalle esecuzioni della più grande letteratura musicale del Settecento giunti, nel 2024, con la stagione “Flautus Vocis”, alla quarta edizione;
  • nello stesso anno, in occasione di Estate a Napoli 2020, produce, cura ed organizza per il Comune di Napoli la rassegna “ARTerie – Scampia e Parco del Poggio”. Iniziativa di venti eventi (dal 30 luglio al 23 agosto) di musica, teatro, cinema e danza realizzati a Napoli nel quartiere Scampia e presso il Parco del Poggio del quartiere Colli Aminei;
  • nel 2021, nell’ambito del progetto Estate a Napoli 2021, produce, organizza e cura la rassegna musicale e reading “Pausilypon – Suggestioni all’Imbrunire … Ritmi di sole, di mare, di viaggio, di Sud” in scena presso il Teatro Romano del Parco archeologico del Pausilypon. L’iniziativa – promossa dall’Assessorato all’istruzione, alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli ed organizzata in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli e la Gaiola Onlus – vede protagonista, oltre a diversi artisti ed orchestre di fama nazionale (tra cui il soprano Olga Cafiero, il mezzosoprano Daniela Salvo e la Nuova Orchestra Scarlatti) il Maestro Bruno Canino, leggenda della scuola pianistica napoletana al quale viene consegnato il Premio alla carriera “Il Canto di Virgilio”;
  • nel febbraio 2022 produce “Il Divino Burlone”, in scena presso la Domus Ars. Tre giorni di eventi, tra teatro, musica e mostre volti a sostenere la candidatura della maschera di Pulcinella, ed il suo intrinseco valore culturale, a bene immateriale dell’umanità ed in cui vengono coinvolti, oltre ad esperti e mascherai di tutta Europa, docenti italiani e internazionali di antropologia culturale;
  • nell’estate dello stesso anno, nell’ambito del ciclo di eventi di “Vedi Napoli e poi torni” (Estate a Napoli 2022) promossi dall’Assessorato al Turismo del Comune di Napoli, produce e cura la rassegna “Al Parco in Armonia”, manifestazione artistica di otto concerti, realizzati tra la Villa Comunale di Napoli e Castel Nuovo (Maschio Angioino) nel mese di agosto, suddivisi in due programmi, il primo “Percorsi interdisciplinari tra Musica e Teatro”, il secondo “Dalla Musica del ‘700 Napoletano alle Sonorità d’Avanguardia del ‘900”;
  • sempre nel 2022, è presente nel progetto culturale #Affabulazione (progetto fortemente voluto e promosso dal Comune di Napoli, finanziato dal Ministero della Cultura con il Fondo Unico per lo Spettacolo, articolato in 200 eventi di spettacolo dal vivo e laboratori da settembre a dicembre) con la rassegna “I Giorni delle Calende” che, nell’occasione, viene presentata in sei spettacoli in scena tra ottobre e dicembre presso il Teatro La Perla di Napoli.
    Contemporaneamente produce, cura ed organizza la rassegna pianistica Un Piano Perfetto“. Quattro concerti di pianoforte realizzati presso la Domus Ars tra ottobre e novembre in cui ad esibirsi sono quattro dei più talentuosi pianisti italiani con la riproduzione dei capolavori pianistici dell’Ottocento e del Novecento riletti con una tensione contemporanea.
  • nel dicembre 2022 nell’ambito di Natale 2022 (sostenuto e promosso dall’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli), produce, cura ed organizza “Il Suono della Tradizione – Christmas in Naples Folk”, un progetto artistico realizzato con l’obiettivo di raccogliere, tutelare, promuovere e rinnovare l’immenso patrimonio immateriale del territorio campano e, in particolare, del popolo napoletano e che ha visto la realizzazione/organizzazione di 160 spettacoli itineranti nelle dieci municipalità del Comune di Napoli dal 3 dicembre al 6 gennaio.  Contemporaneamente, collabora con la Santa Chiara Orchestra alla realizzazione della rassegna “Le Voci di Jubal” (progetto del Comune di Napoli “Natale a Napoli – Altri Natali. Co’ tutti i sentimenti. Dall’8 al 31 dicembre 2022”); iniziativa di tre concerti realizzati presso due antiche chiese di Napoli la cui organizzazione artistica è affidata a Il Canto di Virgilio.
  • nell’estate 2023, nell’ambito dell’iniziativa “Vedi Napoli d’Estate e poi Torni” promossa dall’assessorato al Turismo e alle attività produttive del Comune di Napoli, produce e organizza la rassegne “Le Melodie di Parthenope”, manifestazione artistica di 9 concerti e 100 spettacoli di musica itinerante (da luglio a settembre) volti a valorizzare il patrimonio musicale napoletano;
  • nell’ottobre 2023 è presente nel progetto culturale #Affabulazione – II Edizione (progetto promosso dal Comune di Napoli, finanziato dal Ministero della Cultura con il Fondo Unico per lo Spettacolo, articolato in 200 eventi di spettacolo dal vivo e laboratori da settembre a dicembre) con la rassegna di musica, teatro e danza, “Pulcinella Totem”;
  • nel novembre 2023 produce, cura ed organizza la rassegna di musica da camera “Tutta un’altra Musica“. Sei raffinati appuntamenti musicali nel cuore del centro antico della città di Napoli promossi con lo scopo di valorizzare e raccontare il secolare patrimonio del repertorio cameristico.

Nel mentre, tra il 2020 e il 2022 cura e produce il ciclo di spettacoli di teatro musicale di lettura “Scene del riconoscimento: Milton, Hegel, Camus”. Eventi realizzati in collaborazione con l’Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del Cnr, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, l’Institut Français de Naples, l’Accademia di Belle Arti di Napoli, l’Associazione Quidra e lo Sparrt (Progetto/Spazio Arti & Ricerca), e conclusi venerdì 8 luglio 2022 con lo spettacolo “III. Camus 2020 Note di lavoro melologo in tre quadri per voce recitante e chitarra classica” in scena presso il Teatro dell’Institut Français de Naples.

Nel marzo 2021, produce, cura ed organizza l’opera “Alla corte di Pulcinella”, evento di eccezionale successo realizzato presso il Castello Baronale di Acerra e riproposto, nel febbraio 2023, presso il Teatro Trianon Viviani, e il 16 dicembre 2023 presso il Museo Diocesano di Napoli, registrando, in ogni data, il tutto esaurito.
Nel novembre dello stesso anno, per i 700 anni dalla morte di Dante, ospita l’evento “Dante col colbacco”, una giornata di letture, visioni e riflessioni con la partecipazione dell’artista Vinicio Capossela voce recitante di alcune delle pagine più belle delle opere del poeta russo Osip Mandel’stam. Il mese successivo, è produttrice dello spettacolo “Concerto per una fiaba” in scena il 23 dicembre al Teatro Mercadante di Napoli. Spettacolo di Mariano Bauduin, voluto e promosso dal Comune di Napoli in collaborazione con la Città Metropolitana.

Tra il 2022 ed il 2023 è produttrice, unitamente all’Ispf-Cnr e l’Accademia di Belle Arti di Napoli, di “Mtr progetto SpARrt”, progetto di ricerca artistica e teorico-estetica che vede coinvolti come direttore scientifico il dr. Rosario Diana, primo ricercatore di filosofia all’Ispf (Istituto Storia Pensiero Filosofico) del Cnr, e come direttrice artistica la Prof.ssa Rosalba Quindici, compositrice e insegnante di composizione al Conservatorio Rossini di Pesaro. Il progetto, che mira a creare una complicità virtuosa tra la ricerca umanistica e filosofica e il mondo performativo delle arti (segnatamente il mondo della musica e il mondo delle arti visive) con l’obiettivo, tra l’altro, di offrire al pubblico spettacoli ed eventi incentrati sulla ricerca dei linguaggi contemporanei, è articolato in sette spettacoli (da ottobre 2022 a maggio 2023) in scena tra Napoli e Milano, ed in particolare, a Milano presso la “Fabbrica del Vapore”, ed a Napoli presso la Domus ARS, il Teatro A. Dumas dell’Institut Français di Napoli ed il The Spark Creative Hub.

Il 20 ottobre 2023, all’esito dell’assemblea straordinaria tenuta a Napoli presso lo studio del Notaio Forte, l’ente viene trasformato dagli associati da associazione culturale in Fondazione di diritto privato legalmente riconosciuta con relativo patrimonio per il perseguimento degli scopi stabiliti (su tutti la valorizzazione del patrimonio musicale e teatrale napoletano).

Nel febbraio 2024 organizza, con l’’Università di Napoli Federico II (Dipartimento di Studio Umanistici), di intesa con la SCABEC e la Società Filosofica Italiana, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e dell’IISF, per nell’anno scolastico 2023-2024, la XII edizione del prestigioso Premio filosofico dedicato a Giambattista Vico. Riconosciuta dal MIUR, l’iniziativa prevede la partecipazione di circa 30 scuole di Napoli e provincia oltre che di diversi Licei italiani. È prevista la partecipazione di studiosi vichiani e di storia della filosofia moderna e contemporanea che saranno coinvolti anche nei convegni e nei seminari che si svolgeranno in Italia e in Francia. Il Premio rientra nei programmi accreditati per la formazione docenti SOFIA. Rappresentanti italiani del Premio parteciperanno ai seminari di studi vichiani che si svolgeranno in Italia (a Lecce, a Terni e a Roma al Congresso mondiale di filosofia 1-8 agosto 2024) e in Francia a Lione (in aprile maggio e in giugno-luglio) e in Spagna (a Madrid e a Siviglia in settembre-ottobre).