LA CANTATA DEI PASTORI

Il vero Lume tra le ombre. A cura di Carlo Faiello

PRESENTAZIONE
Un rito natalizio che si rinnova, tra tradizione e innovazione. La Cantata dei Pastori in forma concerto di Carlo Faiello prodotta dalla Fondazione Il Canto di Virgilio torna per le festività natalizie della città di Napoli dall’8 al 30 dicembre.
Ispirata alla celebre opera di Andrea Perrucci, reinterpretata dal maestro Faiello, la Cantata, quest’anno, farà tappa, oltre che presso la sede della Fondazione (la Domus Ars – Chiesa San Francesco delle Monache) in alcune delle chiese più belle della città.
Partendo dal canovaccio dell’abate Perrucci, lo spettacolo è un concerto natalizio ideato da Carlo Faiello per omaggiare il rito dei giorni della natività a Napoli; un mix di testi e musiche che affonda le sue radici nell’immaginario della tradizione in Campania, senza nessuna discordanza tra il sacro e il profano, il colto e il popolare, l’oralità e la scrittura. Un evento offerto al pubblico per evocare un momento fondamentale e ciclico della cultura napoletana.
Una miscela tra tradizione e innovazione, questa è la Cantata di Faiello che sceglie le composizioni più interessanti e rappresentative relative al periodo natalizio: dalle pastorali di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori alle più famose melodie di Roberto De Simone, dall’archivio sonoro di estrazione orale ai brani di Carlo Faiello stesso. Protagonista dello spettacolo è Giovanni Mauriello, già co-fondatore della Nuova Compagnia di Canto Popolare e prezioso custode della celeberrima versione degli anni Settanta. Sulla scena anche le cantanti/attrici Marianita Carfora, Elisabetta D’Acunzo e Chiara Di Girolamo con la partecipazione del figlio d’arte Matteo Mauriello. Le parti musicali, elaborate da Carlo Faiello, saranno affidate al quartetto della Santa Chiara Orchestra composta da: Gerardo Buonocore alla fisarmonica, Arcangelo Caso al violoncello, Pasquale Nocerino al violino e Edo Puccini alla chitarra. Arrangiamenti e direzione musicale di Carlo Faiello.
La storia è quella di Giuseppe e Maria che vagano per le campagne di Betlemme alla ricerca di un riparo, ostacolati dal perfido Belfagor e protetti dalla spada divina dell’Arcangelo Gabriele. Nel difficile viaggio vengono accompagnati da due figure popolari partenopee: Razzullo, scrivano napoletano assoldato per il censimento e Sarchiapone, personaggio comico e deforme inserito successivamente dalla tradizione popolare. Pubblicata nel 1698 è l’opera teatrale più conosciuta del letterato Andrea Perrucci. Rappresentata per oltre tre secoli a Napoli, il testo fu creato per opposizione agli spettacoli “pagani e blasfemi” che distraevano il popolo dai festeggiamenti del Santo Natale.

CON
Giovanni Mauriello
Marianita Carfora
Matteo Mauriello
Elisabetta D’Acunzo
Chiara Di Girolamo
e con
i solisti della Santa Chiara Orchestra
Gerardo Bonocore, fisarmonica
Arcangelo Caso, violoncello
Pasquale Nocerino, violino
Edo Puccini, chitarra

LUOGHI E DATE
• 8 dicembre, ore 19.30 | Chiesa della SS Trinità dei Pellegrini | Napoli
• 20 dicembre, ore 20.30 | Fondazione Il Canto di Virgilio – Domus Ars | Napoli
• 26 dicembre, ore 19.00 | Chiara di Maria SS Desolata | Napoli
• 27 dicembre, ore 19.00 | Chiesa di Sant’Anna alle Paludi | Napoli
• 30 dicembre, ore 19.00 | Chiesa di Santa Maria Immacolata | Napoli

Per info: 0813425603 – segreteria@fondazioneilcantodivirgilio.it